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IMBOTTITURA, QUALE SCEGLIERE?

Oggi vi parlo di un argomento che mi chiedete in tante al momento dell’acquisto dell’imbottitura: qual è meglio?

Beh, una risposta univoca non c’è.

Dipende da tanti fattori:

– da come si trapunta

– da che effetto si vuole ottenere

– da che materiale si predilige

– da che budget si vuole investire

Premetto che di tipi d’imbottitura ce ne sono svariati tipi. Io mi concentrerò ad analizzare i tre tipi che ho deciso di tenere in magazzino perché credo che possano accontentare la più ampia varietà di esigenze.

Sono:

–        Sintetica in altezza 3mt

–        Imbottitura di cotone in altezza 3mt oppure in misura copertina

–        Imbottitura mista (80% cotone e 20% poly) in altezza 3mt, oppure mista in altezza 2,40mt

TRAPUNTATURA:

La scelta dell’imbottitura è conseguente a come si andrà a trapuntare il quilt. Ci sono 3 modi per trapuntare quilt: a mano, a macchina e con la longarm.

Iniziamo subito dicendo che se la volete trapuntare o far trapuntare con la longarm potete scegliere qualsiasi imbottitura perché il tipo di macchina dà questa possibilità, ovviamente l’effetto e i costi poi saranno diversi ma di questo ne parlerò più avanti.

Se invece volete trapuntare a mano, io consiglio di usare quella sintetica, perché è la più facile da utilizzare. Non presenta in alcun punto “grumetti” (come potrebbe succedere con le altre due) classici delle imbottiture più compatte. L’ago scivola meravigliosamente! E’ di altissima qualità e tenete conto che noi la utilizziamo da più di vent’anni ormai (ancora quando avevamo il negozio) e chiunque l’abbia presa si è trovato benissimo. Ciò non toglie che quella di cotone o quella mista non si possano usare, si farà leggermente più fatica ma non è una cosa insormontabile.

Nel caso invece vogliate trapuntare a macchina (con una macchina da cucire casalinga) consiglio quella di cotone o mista per due motivi:

–        Essendo compatta fa “slittare” di meno i tre strati e quindi ci sarà meno pericolo di creare piegoline nel retro del lavoro.

–        Crea un effetto elettrostatico che, anche se bisognerà comunque imbastire, aiuta parecchio la trapuntatura.

–        Essendo meno gonfia, crea meno spessore da far passare all’interno del braccio della macchina da cucire e rende più agevole il movimento del lavoro.

Anche in questo caso, non è che la sintetica (specialmente nei lavori piccoli) non si possa usare, è solamente più laboriosa.

 

EFFETTO FINALE

Questo è assolutamente una scelta soggettiva e di gusto.

Se vi piace l’effetto “cicciottoso” optate per l’imbottitura sintetica. Essendo più gonfia fa questo effetto ma attenzione poi a non trapuntarla in modo fitto fitto altrimenti si perde l’effetto. Per avere effetto “extra-cicciottoso”, se optate per la trapuntatura con la longarm, potete addirittura usare 2 strati, si gonfierà parecchio!

Se invece siete più per l’effetto piatto optate per l’imbottitura di cotone o mista. Questa è anche l’ideale per runner o pannelli d’appendere proprio per questo effetto che danno. L’altra opzione è usare quella sintetica e trapuntarla in modo pieno e fitto, così che le cuciture compatteranno il quilt.

 

MATERIALI

Anche questo è molto soggettivo perché tutte e tre i tipi di imbottitura hanno standard di qualità per essere adatti a creare copertine da bambini, cioè i più alti di tutti (ad es: sono trattati per essere anallergici, per non essere altamente infiammabili, ecc.).

Però c’è comunque chi preferisce fare tutto in puro cotone, o chi preferisce il sintetico.

La differenza dei materiali può essere invece importante per come trattare/lavare l’imbottitura.

Quella sintetica e quella mista si può semplicemente usare senza prelavarle.

Invece quella di cotone è preferibile prelavarla (io la butto direttamente in lavatrice e in asciugatrice) altrimenti si rischia che dopo restringa una volta trapuntato.

Ma c’è anche chi questo effetto “raggrinzito” lo cerca apposta (specialmente chi fa country quilts) e non prelava proprio per raggiungere questo obiettivo.

Come potete notare tra i vari fattori non ho messo che tipo di “calore” volete ottenere perché in tutti e tre i casi otterrete una trapunta adatta alla mezza stagione.

 

COSTI

I costi variano molto tra sintetica e cotone/misto..

Quella sintetica viene 10€ al mt ed è alta 3mt. Ci sono già tagli predefiniti da 1,50mt, da 2mt, da 2,5mt, da 3mt.

Quella di cotone o mista vengono 24€ al mt se sono alte 3mt oppure 18€ al mt se sono alte 2,4mt. In questo caso non ci sono dei tagli predefiniti, quindi potete prendere esattamente la lunghezza che avete bisogno.

Facciamo un esempio:

Se avete un quilt finito di 2,10mtx2,40mt dovrete avere un’imbottitura di almeno 2,30mtx2,60mt (perché consiglio sempre almeno 10cm per lato più abbondante).

Cosa andreste a spendere?

–        SINTETICA: 25€ perché dovreste comprare il pezzo da 2,50mtx3mt

–        COTONE/MISTA h.2,40mt: 46,80€ perché dovreste comprarne 2,60mt

–        COTONE/MISTA h.3mt: 55,20€ perché dovreste comprarne 2,30mt (con un avanzo di 2,30mtx0,40mt che potreste usare per un runner o altro)

Se con questo esempio vi ho confuso, non vi preoccupate, perché se mi contattate, io in brevissimo tempo posso dirvi quanto vi può costare ogni opzione (ovviamente scrivetemi la misura del vostro quilt).

 

Spero di avervi chiarito le idee ma se avete altre domande scrivetemi pure.

 

Io ci sono!!

 

Francesca

 

 

 

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